Bergamo si tinge di “giallo”, MTSM lancia l’amico Fabio Bergamaschi

Fabio Bergamaschi: amico e partner di MTSM – marketing & social media -, ma soprattutto grande scrittore in erba, che a settant’anni vive la sua seconda primavera nei panni del giallista. Un Conan Doyle scaligero, ma bergamasco di adozione, che finalmente presenta il suo primo romanzo: “Il Veleno della Vendetta”. Un’opera che fa la spola tra Bergamo e Verona – sua città natia – e si impernia dei vizi e dei segreti dell’alta borghesia, dove amori adulterini irromperanno prepotenti nelle vite dei personaggi, che avvolgeranno il lettore con i loro segreti. Un dramma che si consuma nell’omicidio e, ancor prima, nelle menti dei protagonisti, dilaniate dai sospetti e dalle loro paure più intime, che incalzano il lettore pagina dopo pagina, sempre in cerca di una soluzione all’enigma. L’opera, edita da Pernice Editori, ha già iniziato a far parlare di sé. Fresco di questi giorni è l’articolo del quotidiano Bergamonews, che sarà seguito dagli approfondimenti dei due free press curati dalla nostra società, in uscita il mese di dicembre. Ma intanto, è già dietro l’angolo la presentazione di questo giallo, pronto per la pole position sotto l’albero di Natale tra le idee regalo da fare ad amici e parenti. Fabio Bergamaschi, infatti, è lieto di invitarvi tutti DOMENICA 1 DICEMBRE, alle ore 18.00, alla sua presentazione, ospitata dalla libreria IBS di via XX Settembre a Bergamo. Per saperne di più leggi l’evento, cliccando qui.

Ecco la copertina dell’opera, stampata negli ultimi giorni di novembre

veleno opera per marketing

Curriculum 2.0, proprio come Barak Obama, proprio per essere ovunque

ImmagineLo staff di MTSM da tempo si pone questa domanda:

perché le persone devono fossilizzarsi su un curriculum cupo e anonimo, dove dati su dati e mansioni su mansioni si affastellano senza essere realmente valorizzate, e senza dare sfoggio all’individualità di una persona?

Se sei di questo avviso dedicati 10 minuti del tuo tempo, vai sul sito web di RE.VU, e fai come Barak Obama: crea gratuitamente il tuo curriculum online. L’unico deterrente, per chi avesse problemi con la lingua, è il fatto che il sito web sia tutto in inglese. Ma la soluzione, anche quella gratuita, invece, è a portata di mano: perché ci siamo noi. Contattaci via mail all’indirizzo  info@mtsmpress.com, e il nostro staff vi invierà gratuitamente una breve guida per riuscire ad iscrivervi senza problemi. La stessa guida (un semplice foglio in word) nei prossimi giorni verrà caricata su questo nostro Sito Web, e sarà vostra con un semplice (e anche in questo caso gratuito) download. Il futuro passa da RE.VU, sta a voi prenderlo al volo e promuovervi come meglio potete nel mercato di oggi: in Italia, all’estero e sui social media.

In Bocca al Lupo

Una Chat di lavoro: per consulenze, domande, curiosità. Gratuita ed esaustiva.

Un blog è vicinanza, ricerca e approfondomento. Un blog, ora è anche dialogo. MTSMagazine collauderà nei prossimi giorni, una chat di lavoro incorporata proprio all’interno del blog. Per l’utente che volesse chiedere un appuntamento con i nostri operatori marketing, chiedere informazioni o, una volta cliente, chiedere addirittura una consulenza, sarà possibile cliccare sulla vignetta apposita che comparirà a fondo pagina. In questo modo si aprirà la versione chat e questo vi consentità di poter stabilire una linea diretta con i nostri marketer, con la tipografia, con l’ufficio stampa e con il settore editoriale dei nostri giornali.

Chiunque fosse invece interessato ad una consulenza di durata sopra i 30 minuti, può, prima di collegarsi alla chat, chiedere un appuntamento al nostro indirizzo generale: info@mtsmpress.com, e al resto ci pensiamo noi ricontattandovi immediatamente. Potrete sapere anche il listino prezzi della nostra consulenza via web, estremamente flessibile e conveniente: vi farà risparmiare tempo e benzina, guadagnando in nuove idee ed in una pronta assistenza.

Quando si dice l’informazione in un click.

MTSM arriva prima di Wikipedia: lancia Flipboard e ve lo traduce

FlipboardVisitate Wikipedia, digitate “Flipboard” e vedrete un’intera pagina in linkgua inglese. Nessuna traduzione italiana, nessuna conoscenza di cosa si stia parlando. MTSM invece lo sa bene, tanto da trasferire il proprio magazine di consulenza gratuita su questo social network di avanguardia, in un format di App per Android, Blackberry 10 e iOS.

La finalità è quella di poter personalizzare la propria rivista online collezionando contenuti tratti dai propri blog, pagine di social network e qualunque altro giornale, usando il pulsante “flip”. Nato inizialmente per iPad nel dicembre 2010, il progetto è stato integrato. E come sempre accade, l’innovazione parte da Palo Alto, California, fondata da Mike McCue e Evan Doll. L’idea è nata da un brainstorming, con lo scopo di ridisegnare il web attraverso un’interfaccia studiata per un flipping intuitivo della notizia, riordinata e impaginata senza fatica, dalla copertina di apertura a quella di chiusura. Il nostro invito è dunque quello di scaricare l’App gratuitamente, e creare anche voi, in 5 minuti e in base ai vostri interessi, una rivista informativa, da incrementare giorno per giorno, che diventi la vostra base di apprendimento in ambito formativo o di svago in fase relax. Certo è che la lettura non è mai stata così intuitiva. Iniziate sfogliando la nostra da vicino e spulciare fra interessanti link che potrebbero aiutare voi, le vostre aziende o attività, nahce nel quotidiano. Buon Flip.

Un’App per la Valle Imagna: quando la montagna incontra il marketing

 In tempi di crisi economica, rilanciare il turismo e valorizzare il territorio è un’impresa davvero ardua, soprattutto all’interno di realtà piccole come la Valle Imagna. Il fattore geografico non ha di certo scoraggiato il Distretto del Commercio promosso da Comunità Montana, comuni e associazioni di categoria che, sotto la guida operativa di Fulvio Manzoni, hanno dato vita al sistema informativo turistico e commerciale integrato, il cui scopo è quello di fornire un completo database, costantemente aggiornato, contenente informazioni di natura turistico-commerciale.

La punta di diamante che trasforma in qualcosa di tangibile o, per meglio dire, “tattile”,  il sistema informativo è indubbiamente l’applicazione gratuita per iPhone, iPad e dispositivi Android InValleImagna, sviluppata dal team Maply (maply.eu). Si tratta di una sorta di contenitore elegante, chiaro ed intuitivo, al cui interno sono raccolti eventi, luoghi di interesse, promozioni e attività commerciali sparse sul territorio valdimagnino. A dare una mano al turista di turno ci pensa anche un ottimo sistema di geolocalizzazione, che permette all’utente non solo di venire a conoscenza di tutto ciò che accade in Valle Imagna, ma anche di raggiungerlo in tutta comodità. Vista l’impossibilità di accedere alla rete mobile in certe zone della alta valle, nei prossimi mesi verrà introdotto l’accesso ai contenuti in assenza di connessione, oltre alla chat e al filtraggio dati in base a parametri temporali e geografici.

Nella visione di un progetto dalla forte impronta comunitaria e dinamica, ogni operatore istituzionale e commerciale può inserire, aggiungere o modificare le informazioni relative alla propria attività, che saranno immediatamente disponibili sull’app. Inoltre, nel mese di novembre, verrà lanciato anche il sito web (InValleImagna.com), che funzionerà in maniera parallela alla controparte mobile. InValleImagna è solo la punta dell’iceberg di quella che potrebbe essere una vera e propria rivoluzione digitale e pubblicitaria dell’intera vallata, visto che il sistema informativo darà la possibilità ad ogni esercente di creare un proprio sito web, ma anche di realizzare cataloghi, buoni sconto e molto altro.

Questo primo, ma convincente passo verso le nuove tecnologie  fa parte di un programma ad ampissimo respiro, che vede protagonisti istituzioni, imprese e associazioni della valle, il cui obiettivo comune è quello di valorizzare le bellezze naturali, gastronomiche e culturali della Valle Imagna, un meraviglioso smeraldo incastonato ai piedi delle Orobie.

di Marco Locatelli

Fiera del Casinò 2013, il liberty che sposa l’innovazione.

ITorna a splendere il Casinò di San Pellegrino, che riapre le maestose porte ed alza il sipario sulla prima Fiera degli Sposi della Valle Brembana, che ha animato l’ultimo week end di ottobre, ammaliando il grande pubblico sotto il bellissimo soffitto affrescato, gloria dello stile liberty di inizio ‘900. E, oltre alla fiumana di visitatori e promessi sposi, tra le arcate del Casinò, è passata anche l’innovazione: un rilancio in grande stile che ha visto promotrici numerose attività commerciali provenienti da tutta Bergamo, soprattutto dalla Valle Brembana stessa, ma anche dalla Lombardia, come Mantova e Cremona, per fare un esempio. Una fiera delle novità e delle vanità, ma anche delle innovazioni, che hanno visto all’unanimità, nell’abito da sera di Pigal Boutique di Villa d’Almè, il reale colpo di scena della manifestazione fieristica. Una rivoluzione per la tradizionale sfera delle cerimonie, ed un nuovo spunto per l’abbigliamento del domani. L’idea è nata da un attento studio condotto dall’azienda bergamasca Bluestein in sinergia con la nota boutique, che hanno trovato il fil rouge che potesse unire il design d’avanguardia dell’arredamento con il settore dell’abbigliamento. L’abito di Pigal è stato interamente intarsiato da un filo di fibra ottica, che ha seguito le linee sartoriali del vestito partendo dalla gonna e arrivando fino al corpetto. Il Risultato si è rivelato stupefacente: il nero del tessuto messo a contrasto con la venatura dorata della fibra ottica, leggera e dinamica, che scorreva lungo il vestito come un normale filo di cotone. Ecco un esempio, dunque, di come l’innovazione possa aprire un varco nella saturità del mercato odierno; come un’idea che si riteneva esclusiva del settore arredamento, attraverso fantasia e precisi studi, possa essere riadattata in funzione della sua versatilità, e diventare la marca distintiva di un semplice abito, comune a tanti altri, che lascia scoperto il collo della fortunata che lo indosserà, per essere rivestito non di perle, ma bensì di una collana di fibra ottica aggrovigliata e illuminata. Per chi lo avesse visto dal vivo, l’effetto promanato è quello di una frusta incandescente, che dà l’idea di essere un tutt’uno con l’abito stesso. Miglior esempio di questo trait d’union tra design, artigianato e abbigliamento, era la vicinanza dello stand di MTSM Srl, esattamente accanto a quello di Pigal nell’atrio del Casinò. “Il bancone realizzato per MTSM – spiegano i tecnici Bluestein -, presenta la tradizionale base lignea, con una pedana e degli scompartimenti nella parte sul retro che sfruttano appieno la sua duttilità”. E proseguono: “da lì, ci siamo mossi ricavando una piccola nicchia in cui nascondere un generatore di energia che dà l’impulso alle fibre ottiche, una volta microfratturate, di illuminarsi, conferendo nella resa estetica un elegante effetto ghiacchio”. Le fibre ottiche, a loro volta, sono state manualmente infilate nei passaggi di leggerissimi pannelli di policarbonato, dal colore neutro, che riflette e amplifica la luce provocata dalle fibre stesse. “Si tratta di un’applicazione unica, da  noi ideata – concludono – che consente di essere adattata sia per pavimentazioni, che interpareti, che realizzazioni su misura”.